" Sono venuto per servire" di Don Andrea Gallo
Sono venuto per servire
L’ultimo libro di Don Andrea Gallo, il Prete di strada.
Le parole di Don Gallo sono emozioni, motivazioni, voglia di fare, di cambiare la realtà, non lasciano indifferenti. Mentre si leggono i suoi pensieri, ti viene il maturo desiderio di alzarti , di uscire per darti da fare, nel tuo piccolo devi darti da fare, per cercare di uccidere le ingiustizie quotidiane.
Don Gallo è Sacerdote dal 1959, il suo pensare è difforme dalla dottrina della Chiesa Cattolica,ma non per questo credo non meriti ascolto. In questo testo viene sintetizzata la sua filosofia di vita, il modo in cui Lui ha scelto di vivere, il perché del suo vivere. Ama definirsi Prete di strada, per lui è un’ espressione di vero amore, infatti da tempo, a Genova, gestisce la Comunità di San Benedetto al Porto, che ha come unico scopo il recupero degli emarginati dalla società. Nel libro il Prete di strada, affronta svariati temi, legati però tutti dalla necessità della ricerca dell’amore, come faro per l’agire quotidiano. Nel celebrare la Messa è solito unire alle Sacre Scritture, la lettura dei quotidiani, la parola politica per Don Gallo non rappresenta un tabù da non affrontare, la politica è per lui lo strumento per superare le ingiustizie sociali, ama citare uno dei suoi maestri spirituali, Don Milani, che così considerava la politica: “ La politica è risolvere i problemi tutti insieme, con una peculiarità, ripartire dagli ultimi.” Servire, questo è il verbo che insegue Don Gallo, che ostinatamente critica la ricchezza della Chiesa, che dovrebbe a suo avviso tendere alla povertà Francescana, solo così potrebbe veramente ottemperare al suo vero fine, servire, ama dire : “ solo dalla sobrietà può nascere la vera solidarietà.” Questo suo incontro con le persone più emarginate l’ha unito a Genova col cantautore Fabrizio De Andrè, che nelle sue poesie cantate, racconta di prostitute, di barboni, di giovani persi, per questo ama nel suo libro affermare proprio questa amicizia, legata proprio da questa voglia di affermare in modo pieno e gioioso una vera forma di giustizia sociale. Secondo questa voce fuori dal coro della Chiesa, la coscienza individuale non può essere assoggetta da qualunque dottrina, la coscienza individuale quando tende all’amore non dovrebbe essere spaventata, l’amore è l’essenza della vita, per questo Don Gallo afferma la necessità di rispettare ogni forma d’amore, anche omosessuale. Don Andrea afferma che la Chiesa non può imporre ma deve proporre il suo pensiero ,ma non può spaventare o censurare l’amore. Il libro si conclude in modo splendido, affermando in pieno la motivazione, il perché del vivere di Don Gallo : l’indifferenza è il peccato mortale, nella vita bisogna essere partigiani, cioè bisogna prendere parte, lasciare il segno contro le continue ingiustizie sociali, e bisogna spendersi in prima persona. L’intero ricavato del libro andrà alla sua Comunità di San Benedetto al Porto.
Don Andrea è del 1928, ma le sue parole sanno di chimera, di lotta, di gioventù e per questo gli dico semplicemente ma con estrema sincerità, grazie.
Andrea Giombi
—————
Articoli-Pensieri
—————
—————
—————
—————
Interpellanza sulla eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune di Fabriano
—————
—————
—————
—————
Gemellaggio tra la fontana Maggiore di Perugia e la fontana Sturinalto di Fabriano.
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
La politica deve disegnare il domani. Gemellaggio tra le fontane di Fabriano e Perugia, ed entrata di Fabriano nel consorzio delle Grotte di Frasassi
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
PROPOSTE IN MERITO ALLA TUTELA DELLA SANITA’ DEL TERRITORIO MONTANO FABRIANESE, IN VISTA DELLA CONFERENZA DEI SINDACI E DEL CONSIGLIO COMUNALE
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Recupero del Ponte di San Lorenzo: un impegno di riscoperta dignità; ora la variante per ridare dignità al Fiume Giano
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Qualcuno era Cirano; Don Chisciotte ha vinto. Analisi personale in merito al voto referendario
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Caro Mirco... Perché non intitolare lo Stadio Comunale alla memoria di questo giovane uomo?
—————
Qualcuno era Cirano: Incontro con Ernesto Galli della Loggia, in merito all'immigrazione ed al ruolo del partito di massa
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Qualcuno era Cirano: Recensione particolare de “Il nome di Dio è Misericordia” di Papa Francesco
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————
Le contraddizioni politiche del Sindaco di Fabriano. Kant, Rino Gaetano, Guccini, Sagramola e Spacca
—————
Questione casupole capannette sopra il fiume Giano. Risponde l’Assessore Alianello e ribatte il Comitato alla Scoperta del Giano
—————
—————
—————
—————
—————
—————
—————